B&B in Calabria
Marina di Gioiosa Ionica
Il borgo costiero di Marina di Gioiosa Ionica, comune di circa 6.500 abitanti nel cuore della Riviera dei Gelsomini della costa ionica reggina, è una meta turistica estiva molto apprezzata e frequentata per il suo mare cristallino e per le ampie spiagge di sabbia e ghiaia, che in estate sono ben attrezzate con lidi dotati di tutti i servizi.
Marina di Gioiosa è stata “Bandiera Blu” dal 1999 al 2004 e poi ancora dal 2008 al 2012 grazie al suo mare incontaminato e pulito, come è dimostrato anche dalla presenza, nei suoi fondali, dei cavallucci marini! Attestati in entrambe le specie presenti in Italia (Hippocampus hippocampus e Hippocampus guttulatus), questi simpatici e timidi pesciolini dalla strana forma nuotano indisturbati nei fondali di Gioiosa anche a bassa profondità e costituiscono degli indicatori biologici, poiché il cavalluccio marino non si riproduce se ci sono inquinanti, attestando così la salubrità delle nostre acqua!
Il Comune di Marina di Gioiosa è nato come frazione a mare del vicino borgo medievale di Gioiosa Jonica (a meno di 5 chilometri), da cui si è scisso nel 1948, ed offre ai visitatori varie alternative culturali e di svago!
Nel cuore del paese, nascosto tra le moderne abitazioni, si trovano i resti di un piccolo teatro d’età romana, risalente al III-IV sec. d.C. Situato in una zona pianeggiante, era verosimilmente in grado di ospitare 1.200 spettatori ed è caratterizzato da una peculiare struttura a muri concentrici per la sistemazione dei sedili. L’edificio viene usato in estate per spettacoli teatrali e musicali.
A breve distanza dal teatro, oltre la ferrovia, si trova una torre di avvistamento anti-saraceni del 1565, detta Torre Spina o del Cavallaro, ben conservata e facilmente raggiungibile dal lungomare.
Nella zona a monte del paese, a pochi chilometri dalla costa, si trova un altro interessante edificio medievale, la cosiddetta Torre Galea, una casa-torre ben conservata risalente al XV sec.
I dintorni
Gioiosa Jonica
Non può mancare una visita al borgo medievale di Gioiosa Jonica, dominato dai resti del castello della seconda metà del XIII sec. e caratterizzato dalla presenza di numerosi palazzi nobiliari, dai bei portali d’ingressi, tra cui Palazzo Amaduri, allestito con una Pinacoteca ed un Museo del Legno.
Appena fuori dal centro storico si trova la Villa Romana del Naniglio, databile al I-V sec. d.C. e caratterizzata dalla presenza di una grande cisterna ipogea a tre navate e da vari ambienti residenziali con pavimenti decorati a mosaico policromo a motivi geometrici.
Mammola
A soli 15 minuti di auto, potrete raggiungere Mammola, una delle Porte del Parco, caratterizzata dal tipico impianto urbanistico medievale, con strette viuzze e scalinate. Il paese ospita il Parco Museo MUSABA (=MUseo SAnta BArbara), un open-air parco-laboratorio di arte contemporanea, dove potrete incontrare l’artista locale Nick Spatari. Mammola è inoltre famosa per la presenza di numerosi ristoranti specializzati nella cucina a base di “stocco”, cioè lo stoccafisso, qui diventato un cibo identitario! Venite a trovarci per assaggiarlo e per scoprire il perché…
Gerace
A 30 minuti di auto potrete raggiungere Gerace, altra Porta del Parco dell’Aspromonte, orgoglio della Calabria, riconosciuto come uno dei borghi medievali più belli d’Italia, insignito della Bandiera Arancione del Touring Club nel 2015. Sul poggio roccioso a quasi 500 m slm, godrete di una vista mozzafiato sull’intera Riviera dei Gelsomini e, partendo dai ruderi del castello normanno-svevo, potrete visitare un luogo dove il tempo sembra essersi fermato… Da non perdere l’imponente Cattedrale normanna dell’XI sec., la Chiesa di S. Francesco con la pala d’altare in tarsie marmoree e la Porta del Sole, con la sua veduta mozzafiato sulla costa e sul Borgo basso.
Locri
Spostandovi 18 km a Sud di Gioiosa lungo la costa, raggiungerete invece Locri, che ospita il Museo Nazionale ed il Parco Archeologico di Locri Epizephirii, che fu un’importante città magno-greca. Nel Parco Archeologico potrete visitare i resti del santuario di Demetra, della cinta muraria, del tempio di Marasà, delle terme romane all’interno del Casino Macrì. Il Museo, piccolo ma ben allestito, conserva importanti reperti archeologici, dal VII sec. a.C. fino al V-VI sec. d.C.: oltre 1.200 anni di storia!
Casignana
Andando ancora un po’ più a Sud, a 30 km da Marina di Gioiosa, raggiungerete la Villa Romana di contrada Palazzi a Casignana, un vero gioiello dell’archeologia in Calabria! In un parco archeologico ben allestito, potrete ammirare i resti di una villa romana del I-V sec. d.C. che conserva uno dei più vasti e ben conservati complessi di mosaici pavimentali policromi del Sud d’Italia!
Roccella Jonica
Muovendovi da Marina di Gioiosa lungo la costa verso Nord (6 km ca.), il primo paese che incontrerete sarà invece Roccella Jonica, altro rinomato centro balneare della costa ionica, molto vivace, celebre per il Festival Jazz e dominato dalla rocca vicino al mare su cui sorge il castello dei Carafa. A Roccella si trova un bel porto turistico, importante sito di sosta lungo le rotte del basso Jonio.
Monasterace Marina
Andando ancora verso Nord lungo la costiera ionica SS106 – passando attraverso Riace, luogo del ritrovamento dei famosissimi Bronzi di Riace – a circa 25 km da Marina di Gioiosa si raggiungerà Monasterace Marina, dove si trovano i resti dell’antica polis greca di Kaulon. Qui è possibile visitare il piccolo Museo, con reperti provenienti anche dai fondali antistanti, e la vasta area archeologica, ancora in fase di scavo.
Stilo
Addentrandosi nell’entroterra per altri 8 km da Monasterace, guidando lungo la vallata della fiumara Stilaro, raggiungerete Stilo, suggestivo borgo medievale sorto ai piedi del Monte Consolino. Oltre alla visita del centro storico, non può mancare una sosta presso la “Cattolica”, piccola chiesa bizantina, originale del X sec. d.C., con ancora resti degli affreschi originari, divenuta emblema dell’intero comprensorio della Riviera dei Gelsomini!
Santa Domenica
Proseguendo lungo la SS106 fino a Caulonia e prendendo il bivio per Focà, si raggiungerà la frazione Santa Domenica di Placanica, dove si trova il Santuario della Madonna dello Scoglio, meta di un notevole afflusso di pellegrini da ogni parte d’Italia. Si tratta del luogo delle apparizioni della Vergine a Fratel Cosimo, in un sito naturale dal potere evocativo straordinario, in una valle impervia che la Vergine disse – secondo il racconto di Fratel Cosimo – di voler trasformare in un “grande centro di spiritualità, dove le anime trovassero pace e ristoro”.
Tre Pizzi a Ciminà
Per gli amanti della natura incontaminata e degli ampi panorami, numerosissimi sono i sentieri all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte, facilmente raggiungibili partendo da Marina di Gioiosa.
Uno dei più suggestivi si trova nel comune di Ciminà, sulla sommità del Monte Tre Pizzi, caratterizzato da tre imponenti cime rocciose che si ergono verso il cielo. Dopo un’oretta di cammino, si può godere una magnifica vista a 360° sulla costa ionica e sulle alte vette dell’Aspromonte.
Non potrà poi mancare una sosta nel piccolo centro di Ciminà, per assaggiare salumi e caciocavallo, tipico formaggio locale riconosciuto presidio Slow Food.
Sentiero “Scialata”
A soli 10 km di distanza da Marina di Gioiosa, nel comune di San Giovanni di Gerace, si trova un bellissimo sentiero naturalistico, noto come “la Scialata”, che si snoda lungo il torrente Levadio, immerso in un paradiso verde di rigogliosa vegetazione, attrezzato con ponticelli di legno e caratterizzato da mille giochi d’acqua con cascate, cascatelle e piccoli canyon, che termina in un’area attrezzata pic-nic, con sorgente naturale.
Reggio Calabria
Ma non dimenticate, questa è solo una veloce carrellata di alcuni dei siti visitabili partendo da Marina di Gioiosa Ionica!
In un’ora o un’ora e mezza di auto al massimo, potrete raggiungere il versante tirrenico, con le sue alte scogliere a capofitto sul mare, oppure la cima più alta dell’Aspromonte (Montalto, 1.956 m slm) con un’ampia vista panoramica a 360°, o infine il nostro capoluogo Reggio Calabria, col suo lungomare aperto sullo Stretto di Messina, definito da Gabriele D’annunzio “il più bel chilometro d’Italia”, dove non può mancare una visita al MArRC, il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, che ospita i celeberrimi Bronzi di Riace, capolavori in bronzo dell’arte greca di V sec. a.C.